lunedì 20 settembre 2010

seawatching 2010

Anche quest'anno, nell'Area Marina Protetta del Parco delle Cinque Terre, si sono svolti i corsi di "Seawatching per tutti". L'attività, come descritto nell'area stampa del sito web del Parco, consiste nella perlustrazione dei fondali dalla superficie, con il solo utilizzo di maschera e boccaglio (“Snorkeling”) e mute estive fornite dall’organizzazione. I partecipanti saranno seguiti da operatori esperti che, con partenza dal litorale più vicino o da barche abilitate, faranno scoprire loro le ricchezze dei fondali delle Cinque Terre. Da qualche tempo, questi incontri coincidono anche con l'attività di monitoraggio dei fondali.
Riservato a junior e adulti, gli incontri si sono svolti in svariate date nell'arco dell'Estate, io ho partecipato ai due incontri del 28 e 29 agosto gestiti da due operatori del Parco nonchè Biologi facenti capo all'Univesità di Pavia. La prima uscita - dopo il briefing a Riomaggiore - era prevista a Manarola nella grotta presso punta Buonfiglio (foto dall'alto). Le sfavorevoli condizioni meteo marine ci hanno impedito di entrare in acqua e quindi l'attività, dopo una interessante lezione di biologia marina, è continuata con un rilievo degli organismi nel sopralitorale del sito. Abbiamo fatto un ulteriore tentativo nel pomeriggio a
Monterosso che però non ha avuto migliore fortuna.
Il giorno seguente appuntamento a Vernazza, dove (con l'aiuto delle benevoli condizioni del mare) ci siamo immersi per un interessante rilievo della flora presente sugli scogli (sommersa o meno) e della fauna ittica.
E' stato interessante l'aver scoperto come la presenza di questa o quella specie possa essere indice di salute o malessere di un determinato ambiente, in questo caso, marino. Dopo esser usciti dall'acqua, briefing finale con consegna degli attestati di frequenza, saluti e volontà di poterci mantenere in contatto e ritrovarsi magari l'anno prossimo.

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